Encuentros y desencuentros entre América y Europa
“Investigar el pasado y su proceso no supone un retroceso, sino una reconquista hacia la futuridad. Este fi n tiene la labor aquí emprendida por un grupo de investigadoras y académicas, investigadores y académicos, que se han dado a la tarea de pensar las relaciones entre Europa y América Latina teniendo como marco temático los 500 años de la Conquista de México. Un hecho como tal nos convoca a recrear visiones en las que se bifurcan miradas personales, íntimas y vividas, documentadas o teorizadas, sobre la construcción de la propia identidad latinoamericana, a través de la elaboración de nuevos signos de identidad invitando al diálogo voces que indagan lo histórico y lo literario, los acontecimientos y la voluntad creativa.”—con CD-ROM
Frammenti della memoria
“Come placare la tempesta dei dubbi, delle domande, dei giudizi e dell’autocondanna? Come risolvere un conflitto ideologico di principi, così torturante come la prigione, così persecutorio come l’occhio del carceriere? Come raggiungere la coerenza tra la pratica e la teoria, quando il sentimento si frappone e prende un’altra direzione, senza ragioni e a suo capriccio? Come anteporre la rivoluzione, la causa e il partito al corpo e al desiderio? Come combattere la battaglia tra l’essere e il dover essere?”
Scritture e riscritture nelle letterature ispanoamericane
“Se, come si congettura in “Historia de la eternidad”, «desde Homero todas las metáforas íntimas, necesarias, fueron ya advertidas y escritas», allora un principio di ripetitività, di ridondanza e di emulazione regge la costruzione della letteratura, come riscrittura del già scritto piuttosto che come invenzione del nuovo.”
Sognavamo nelle notti feroci
“«Sognavamo nelle notti feroci /Sogni densi e violenti/Sognati con anima e corpo:/Tornare; mangiare; raccontare». Prendendo le mosse dai versi di Primo Levi, nel maggio del 2021 si sono celebrate le giornate salernitane del XLIII Convegno Internazionale di Americanistica con l’obiettivo di studiare le diverse modalità e strategie espressive attraverso cui la parola letteraria si è confrontata con l’esperienza del “male”, con il ricordo della sofferenza inenarrabile, e con quel compito etico del “raccontare” che lo scrittore italiano ha incarnato come un modello paradigmatico nella sua “Trilogia di Auschwitz”.”—con CD-ROM
Utopie e distopie nelle letterature ispanoamericane
“Utopia” e “distopia” si possono considerare come le opposte, complementari polarità concettuali attraverso le quali hanno insistentemente oscillato le rappresentazioni dell’universo americano, sin dall’arrivo degli europei nel 1492. Avventurieri, conquistatori e missionari, viaggiatori e scrittori percepirono nelle terre scoperte da Colombo un ideale luogo di realizzazione di progetti utopici vecchi e nuovi, ma anche lo scenario inquietante, al limite dello spaventoso, di un’alterità animalesca e maligna, dominato dalla degradazione e la violenza delle forme sociali e politiche.